Olio Extravergine d'oliva
Quella olivicola è un'altra nota ed eccellente biodiversità gonnese e della Sardegna, e si basa su una cultivar unica del nostro territorio: la Nera di Gonnos.
Abbiamo ereditato questa attività, per meglio dire passione, da secoli di impegno e dedizione messi in campo per rendere produttive le tante colline granitiche che attorniano il paese di Gonnosfanadiga.
Tutto il nostro olio è prodotto a partire dagli oliveti ereditati dai nostri genitori, i quali a loro volta li hanno avuti dai nonni.
Insomma una tradizione di famiglia, e di un'intera comunità, a cui siamo stati educati, e di cui abbiamo cercato di apprenderne al meglio la cultura, i segreti.
Ovviamente nel tempo abbiamo sempre cercato di aggiornare costantemente le conoscenze, informandoci e studiando ogni nuova possibile miglioria qualitativa, adeguandoci ai tempi pur senza tradire il nostro background di piccoli artigiani della Sardegna.
Curiamo personalmente ogni singolo passaggio, dalla cura degli oliveti alla raccolta, dalla frangitura alla conservazione. Inutile dire che possiamo quindi garantire al 100% la totale qualità del nostro Olio extravergine.
Il nostro prodotto rispetta abbondantemente tutti i parametri previsti dalle leggi senza necessità di "furbe" correzioni.
Al contrario gli oli che si trovano a basso costo negli scaffali dei supermercati rientrano in questi parametri solo dopo rettifiche ottenute con lavorazioni chimiche.
È un olio eccezionale per i condimenti a crudo, ricco di aromi e di oleocantale, che danno alle insalate un tocco assolutamente caratteristico e particolare. Robusto e corposo ma non aggressivo. Si presta benissimo, perché non eccessivamente invasivo, anche per cucinare. Ottimo ingrediente per le minestre e per tutti quei piati a cui si vuol dare un determinante valore aggiunto.
Ma certo qualcuno si starà chiedendo perché il nostro extravergine dovrebbe essere migliore degli oli presenti sugli scaffali del supermercato?
Il primo fattore è certamente la bontà delle olive; nessun olio può aspirare all'eccellenza se le drupe non lo sono in partenza.
Vi è poi la lavorazione totalmente meccanica e a freddo, a poche ore dalla raccolta senza ricorrere a nessun tipo di correzione artificiale, dall'oliveto al frantoio, e infine un corretto stoccaggio.
Anzitutto, dicevamo, il tipo di cultivar; non tutte le cultivar sono adatte per produrre un olio dalle caratteristiche eccellenti: la Nera di Gonnos, una biodiversità gonnese tipica ed esclusiva del nostro territorio, è riconosciuta come ottima cultivar per la produzione d'olio extravergine, e tende a fornire un prodotto dai molti aromi e organoletticamente ben composto.
Alla degustazione possiamo apprezzare i sentori di carciofo e di erba appena sfalciata e si fa sentire marcata la sua piccantezza a garanzia di un'alta presenza di costituenti benefici (i famosi polifenoli, primo fra tutti l'oleocantale).
Altra garanzia di qualità delle olive è la precocità della raccolta, pure a scapito di una importante perdita quantitativa: noi raccogliamo
da fine Ottobre sino a massimo metà Dicembre, con rese inferiori, rispetto a chi raccoglie a Gennaio-Febbraio-Marzo, anche del 50-80%, ma sicuramente il prodotto finale non è minimamente paragonabile.
Altro fattore determinante, noi raccogliamo solo olive staccate direttamente dalla pianta e macinate lo stesso giorno della raccolta, solitamente entro una o due ore dal conferimento in frantoio.
Mentre chi cerca il massimo profitto raccoglie anche le olive che sono cascate in terra naturalmente e da chissà quanto tempo, con la conseguenza di incidenti contaminazioni di muffe, sporcizie e marciumi. All'analisi in laboratorio gli oli di chi pratica questo tipo di raccolta sono assolutamente non accettabili e non classificabili di categoria superiore, se non dopo correzioni ottenute chimicamente...
Ancora la scrupolosa attenzione e la metodologia di lavorazione in frantoio: solo lavorazione a freddo (con ulteriore perdita di quantità) e con bassissima percentuale di acqua aggiunta (questo grazie all'innovativa tecnologia di cui ci serviamo per l'estrazione), oltre che nel massimo rispetto di tutte le regole igieniche del caso. Ed esclusivamente con spremiture meccaniche, senza l'ausilio, a cui altri (spesso i più famosi negli scaffali...) ricorrono, di agenti chimici per aumentare le rese.
Infine, da non trascurare, la massima attenzione a igiene e pulizia, e l'utilizzo dei contenitori più adatti alla conservazione senza perdite di qualità, o deterioramenti del prodotto e contaminazioni. E proprio in quest'ottica di massima qualità e di preservazione della stessa nel tempo, anche dopo la vendita al cliente finale, abbiamo adottato fra i nostri contenitori per la vendita al dettaglio, oltre alle tradizionali taniche in latta, le innovative bag in box che garantiscono condizioni del prodotto immutate nel tempo, anche dopo il primo utilizzo. Questo grazie al fatto che l'extravergine in questa confezione rimane sempre sottovuoto. E in più grazie al pratico rubinetto di cui dispongono rendono semplicissimo l'utilizzo del prodotto, senza necessità di travasi o di inutili sprechi. Si versa di volta in volta solo la quantità necessaria, tutto il resto rimane al sicuro nel sottovuoto della confezione.
Ma come sempre vi invitiamo a metterci alla prova, a venirci a trovare al frantoio dove lavoriamo le nostre olive, o a chiederci una assaggio del nostro olio. Sarete voi stessi a giudicare se sia di vostro gradimento o meno. Perché non va dimenticato che al di là dei parametri organolettici, che devono essere ovviamente rispettati, vi è poi il gusto del singolo consumatore. Non è detto che un olio, pur dalle caratteristiche ottimali, possa piacere a tutti.
Ogni olio ha il suo carattere, ecco perché è sempre importantissimo che proviate diversi oli, ottenuti da diverse cultivar e in differenti territori di produzione, prima di capire qual'è l'olio che fa per voi 😉
Per maggiori dettagli su tutta la nostra filiera:
- Gli oliveti: posizione, storia e lavorazione
- Raccolta e frangitura: tempi e metodologie
- Conservazione : importanti e scrupolose norme a cui ci atteniamo